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BONUS ASILO NIDO 2020

bonus asilo nido

INFORMAZIONI GENERALI BONUS ASILO NIDO 2020

Il Bonus Asilo Nido 2020, instituito dalla Legge 232 del 2016, è un contributo erogato dall’Inps per il:

  • pagamento delle rette dovute per la frequenza di asili nido pubblici o privati;
  • pagamento di altre forme di supporto usufruito presso la propria abitazione a favore di bambini da zero a tre anni affetti da gravi patologie croniche che impediscono la frequenza dell’asilo nido.

L’Inps corrisponde un premio su domanda del genitore di un minore nato o adottato dal 1° gennaio 2016 a sostegno della retta per l’asilo nido o per forme di supporto presso la propria abitazione, in possesso dei seguenti requisiti:

  • cittadinanza italiana / cittadinanza UE /permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo /carte di soggiorno per familiari extracomunitari di cittadini dell’Unione europea; (art. 10, decreto legislativo 6 febbraio 2007, n. 30) / carta di soggiorno permanente per i familiari non aventi la cittadinanza dell’Unione europea (art. 17, d.lgs. 30/2007) / status di rifugiato politico o di protezione sussidiaria;
  • residenza in Italia;
  • relativamente al contributo asilo nido, il genitore richiedente deve essere il genitore che sostiene l’onere del pagamento della retta;
  • relativamente al contributo per forme di assistenza domiciliare, il richiedente deve coabitare con il figlio e avere dimora abituale nello stesso comune.

Tutti i requisiti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda.

L’importo del Bonus Nido è calcolato sulla base al valore dell’indicatore ISEE del nucleo familiare. A partire dal 1 gennaio 2020 sarà riconosciuto secondo i seguenti importi:

VALORE ISEE IMPORTO BONUS NIDO
Non superiore a 25.000 euro 3.000 annui
Compreso tra 25.001 euro e 40.000 euro 2.500 euro annui
Superiore a 40.000 euro 1.500 euro annui

Se il bonus viene richiesto per le forme di supporto presso la propria abitazione viene erogato al genitore richiedente, che risulti convivente con il bambino, che abbia presentato un attestato rilasciato dal pediatra di libera scelta che attesti per l’intero anno di riferimento “l’impossibilità del bambino a frequentare gli asili nido in ragione di una grave patologia cronica”.

In questa casistica il bonus viene erogato in un’unica soluzione direttamente al genitore richiedente.

Il bonus viene erogato secondo l’ordine di presentazione della domanda online entro il limite di spesa previsto dall’INPS, pertanto qualora venga raggiunto tale limite, l’INPS non prenderà in considerazione ulteriori domande.

Si ricorda che, a differenza degli altri bonus famiglia, il riconoscimento del bonus asilo nido è strettamente legato ai mesi di iscrizione: il pagamento viene effettuato dall’INPS soltanto dopo l’invio dei documenti che attestano il pagamento della retta; il totale riconosciuto, quindi, sarà riparametrato in base ai mesi di frequenza.

Il premio asilo nido non è cumulabile con la detrazione fiscale per la frequenza asili nido, a prescindere dal numero di mensilità percepite e non può essere fruito per le mensilità coincidenti con quelle di fruizione dei benefici del cd Bonus Infanzia (all’articolo 1, commi 356 e 357, Legge n. 232 del 11 dicembre 2016 n. 232).


PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

La domanda Bonus Nido 2020 può essere presentata tramite i seguenti canali:

  • online all’INPS attraverso il servizio dedicato
  • tramite Contact center al numero 803 164 (gratuito da rete fissa) oppure 06 164 164 da rete mobile;
  • tramite enti di patronato e intermediari dell’Istituto, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

Attenzione: coloro che hanno già presentato domanda di bonus nido nel 2019 e abbiano provveduto al pagamento di almeno una mensilità da settembre a dicembre dello stesso anno stanno ricevendo un sms che permetterà, tramite accesso con PIN Inps, SPID, CNS o CIE, di confermare o modificare i dati nella domanda precompilata dall’Istituto, senza doverne riproporre una nuova per l’anno 2020.

Per la richiesta del bonus nido è necessario specificare la tipologia di struttura (pubblica o privata), tutti i dati identificativi della stessa e l’importo mensile della retta da gennaio a dicembre; alla richiesta va allegata la documentazione che attesta il pagamento della retta del primo mese di frequenza o dalla quale risulti l’iscrizione al nido con l’inserimento in graduatoria. Le ricevute di pagamento andranno poi allegate mensilmente.

Con il messaggio 17 febbraio, n. 596 l’INPS ha ricordato che il termine ultimo per allegare la documentazione di spesa relativa alle domande di bonus nido 2019 è fissato al 1° aprile 2020. Tale tempistica viene estesa altresì alle strutture private autorizzate.

Per ulteriori informazioni si rimanda al sito INPS.